La pulizia allunga la vita del camper
Lavare il camper e il van permette di verificare il suo stato di salute generale e permette di allungargli ‘la vita’.
Infatti, durante la pulizia possiamo verificare lo stato della vernice e delle guarnizioni per accorgersi dei primi segnali di infiltrazione d’acqua. Inoltre, possiamo capire se la ruggine ha iniziato ad intaccare le parti metalliche ed è quindi il caso di intervenire con prodotti specifici.
Pronti al lavaggio del camper esterno
Dopo aver trovato lo spazio attrezzato necessario allo scopo, verificate di avere chiuso bene porte, finestre e oblò.
La prima cosa da fare è trattare le tipiche colature nere causate dalla pioggia ricca di smog. Quindi con un panno ed uno dei tanti sgrassatori per lo sporco ostinato si trattano le piccole strisce e macchie che si trovano sulle pareti.
Poi possiamo passare alla pulizia generale, munendosi di una scala e uno spazzolone: meglio se con il getto di acqua incorporato da allacciare al tubo di gomma dell’acqua.
Per il lavaggio esterno basterà diluire con dell’acqua lo shampoo per auto.
Attenzione però a non utilizzare un getto d’acqua troppo potente, perché può causare danni alla carrozzeria e alle guarnizioni, soprattutto se il camper è molto datato.
Per pulire le finestre in plexiglas devono essere evitati alcool, diluenti o acetone. Dopo il lavaggio con acqua e shampoo, è opportuno asciugare con un panno umido o una pelle.
Se troviamo dei graffi si possono nascondere con apposite paste abrasive a grana finissima.
